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Letta: “Meloni lavora per sfasciare la nostra Europa. Solo se vinceremo noi ci sarà un’Italia più giusta”

Sintesi dell’intervista di Stefano Cappellini su la Repubblica

“Siamo entrati in un fase estremamente delicata. Ho l’impressione che ci sia stata una sottovalutazione dell’importanza del voto, Meloni è alleata di Orbàn in Europa e di Salvini in Italia, è oggettivamente allineata al fronte di chi lavora per il più grande progetto di Putin, che è far implodere l’Europa. È in atto il primo vero tentativo di disfare la Ue”, Enrico Letta inizia così la sua intervista a la Repubblica, e aggiunge: “Il voto di FdI sull’Ungheria al Parlamento europeo è stata l’ennesima dimostrazione che la Meloni non è cambiata. Aveva l’occasione di dimostrare il contrario, ha confermato che è in linea con Salvini”.

Letta continua: “Man mano che si avvicina il giorno delle elezioni viene fuori l’evidenza della gravità della vittoria della destra, era e resta giusto sottolineare questo rischio. Noi stiamo raccontando l’idea di Paese che vogliamo, le nostre parole d’ordine, il lavoro per i giovani, gli investimenti nella salute e nella scuola pubbliche, la difesa dell’ambiente contro il negazionismo climatico, i diritti e le libertà individuali, il racconto di una società che sintetizzo in una frase: solo con il centrosinistra possiamo ricostruire una Italia più giusta dopo le crisi di questi anni difficili”.

Il Segretario chiude: “Il Pd l’ho visto sempre impegnato, con una assunzione di completa responsabilità. E Prodi è stato il più impegnato di tutti, è la nostra leggenda vivente, l’unico che ha battuto Berlusconi. Lo voglio ringraziare pubblicamente perché avrebbe potuto fare la campagna in poltrona e invece ci ha dato una enorme spinta, anche psicologica. Dopo la mobilitazione di Monza, sento molto la spinta dei nostri sindaci e dei circoli. Pur con i nostri difetti e i nostri errori, siamo gli unici che possono dare risposta al bisogno di più uguaglianza e più diritti che c’è nel Paese. Io la vedo l’Italia del futuro, serve uno sforzo finale affinché gli elettori la vedano insieme a noi”.

Intervista integrale su la Repubblica