Skip to main content

Scarpa: “Si può vincere, dipende da ognuno di noi”

Sintesi dell’intervista al Corriere di Verona

“Il segretario ha voluto dare un segnale forte. Sono felice della mia candidatura, mi dà grande responsabilità e grande carica (…) per me è un’opportunità, un privilegio, mi metto al servizio del partito e del paese. Dobbiamo convincerci che si può vincere, dipende da ognuno di noi”, inizia così Rachele Scarpa la sua intervista e continua parlando dei temi della campagna elettorale: “Diritti civili, giovani, donne, ambiente e istruzione, la precarietà diffusa nel mondo del lavoro è una delle grandi piaghe di questo Paese. C’è tanto da fare, valorizzando anche l’opera dei sindacati. Il salario minimo è un’esigenza condivisa dalla popolazione. Servono tutele trasversali a tutte le generazioni, i pensionati e i giovani che non arrivano a fine mese”.

“Il rinnovamento non deve per forza passare per la rottamazione. Siamo tutti dalla stessa parte, il nemico sta di là. E la destra italiana, oscurantista, diversa da quella europeista e liberale”.

Scarpa chiude: “I temi da affrontare in Veneto sono: ambiente, tutela del territorio, consumo del suolo, formazione, diritti. Abbiamo tanto da fare.”

Intervista integrale sul Corriere di Verona

Chi è Rachele Scarpa:

25enne, trevigiana, è capolista alla Camera nel collegio plurinominale Venezia-Treviso-Belluno. Le sue prime esperienze politiche prima nel movimento studentesco a livello provinciale e regionale e poi in quello degli universitari. Nel 2020, a 23 anni, si candida, prima dei non eletti con quasi 5000 voti di preferenze, nelle liste dem per la Regionali in Veneto. Nel 2021 consegue la laurea triennale a Padova in Lettere antiche. Vice segretaria comunale del Pd a Treviso e membro della Direzione regionale, segue le tematiche giovanili, le politiche di genere, le questioni della transizione ecologica. Disegnatrice di fumetti nel tempo libero, oggi si divide tra Treviso e Padova, dove frequenta il corso di laurea magistrale in filologia moderna.